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EROS, EMOZIONI, VITA

Cos'è l'Eros?

L'Eros è energia vitale, Eros è amore, è ardente tensione di conquista di ciò che vorremmo e che ci manca, è aspirazione ancestrale di immortalità, di assoluto, di eterno. Cosa mantiene ardente il fuoco della vita?

Certamente non il potere che è antitetico all’amore. Il potere nella relazione amorosa si manifesta attraverso il controllo e il possesso dell’altro, per alimentare un’illusione di sicurezza, ma questa sicurezza ne determina il declino. Perché l’amore si mantenga è necessario che l’altro rimanga sempre per noi anche un mistero, che il nostro bisogno di raggiungerlo non sia mai completamente appagato, che resti sempre viva una parte inconoscibile dell’amato, in modo che l’amato resti sempre altro da noi e quindi motivo di attrazione, di fascinazione e di interesse. Così il segreto dell’altro, la sua dimensione non esplicita, nascosta, inesplorata e inesplorabile è il nucleo generativo che permette all’amore di potersi rinnovare ogni giorno.






Dal 4 al 9 Aprile è tempo di Eros, Emozioni e Vita.


Un percorso di sei giorni, in cui insieme a tanti eminenti esperti nel campo, potremo inoltrarci in quei luoghi interiori capaci di svelarci come riattivare quell'impulso innato che ci abita dentro e che orienta la vita con passione e creatività.



32 speaker tra filosofi, psicoterapeuti, artisti, sessuologi, insegnanti, antropologi, sociologi, educatori, formatori, medici, che aprono a nuove domande, propongono diversi punti di vista.


Il convegno si snoda su 6 moduli ognuno dei quali ospita 5 conferenze.


Il mio intervento sarà nell'ambito della seconda giornata dove parleremo del corpo come teatro della nostra vita emotiva.



Coglieremo come poter lavorare:

  • con le memorie emotive per comprendere e sciogliere i blocchi accumulati nel corpo.

  • attraverso la consapevolezza del corpo che abitiamo e del nostro movimento in rapporto con l’ambiente ci circonda.

  • attraverso la conoscenza dei nostri stati emotivi, il più grande potere che ci anima e ci rende vivi.




Puoi iscriverti gratuitamente al convegno cliccando qui:









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